Detrazione fiscale abbonamenti treni, autobus e metro (novità legge di bilancio 2018)
Con la nuova legge di bilancio torna la detrazione fiscale che allegerisce la spesa dei pendolari.
Le normativa, infatti, prevede per chi si abbona al trasporto pubblico locale di poter scaricare dalla dichiarazione dei redditi le spese sostenute nel corso dell’anno per gli abbonamenti ai mezzi pubblici fino ad un massimo di 250 euro.
Conti alla mano, la percentuale da detrarre è del 19%, quindi se ad esempio spendo 250 euro per un abbonamento, avrò un risparmio di circa 47,50 euro.
Una delle novità più interessanti è che potremmo detrarre tutte le spese effettuate durante l'intero anno solare, anche quelle sostenute per i familiari a carico.
Cosa fare?
Conservate scrupolosamente tutta la documentazione che attesta l'acquisto dell'abbonamento (scontrini e/o fatture).
L'abbonamento deve essere vidimato in modo che sia chiara la data di utilizzo.
Portare la documentazione in fase di compilazione dei redditi.
Lo "sconto" verrà calcolato in detrazione fiscale Irpef sulle imposte dovute.