Good Luck è la nuova creatura dei Giardini di Mirò
A tre anni di distanza da "IL FUOCO", i Giardini di Mirò ritornano con "Good Luck" in uscita il 23 Marzo 2012.
L'album è integralmente cantato in inglese e contiene otto canzoni che parlano di ricordi, legami col tempo e con le persone ("Memories"), di un amore viscerale e di adulterio ("Spurious Love"), di paure e speranze ("There is a place"), di una fantastica istantanea scattata a Roma ("Rome"), delle perplessità riguardanti la società ("Flat heart society"). Tutti temi ed argomenti cantati su melodie in stile Giardini di Mirò: suono ordinato e ricercato, un rock che mette in evidenza altissime capacità comunicative ed evocative, una continua scarica di emozioni che aleggia in tutto il disco. Il primo brano ("Memories") apre l'album in maniera soft, sussurrando delicatamente le parole. Poi "Spurious love" è un brano malinconico da amore a primo ascolto; al brano hanno collaborato Stefano Pilia (Massimo Volume) alla chitarra ed Angela Baraldi alla voce. Un altro pezzo molto suggestivo dell'album è "There is a place" dove la voce calda di Sara Lov (Devics) si fonde con melodie sognanti ed eteree e si intreccia con la voce di Corrado Nuccini. "Flat heart society" è la stupenda canzone che chiude l'album: la strofa si muove a ritmo del battito delle mani per poi lasciare spazio, più avanti, ad esplosioni sonore da pelle d'oca.
Quinto album in studio per la band emiliana che conferma il suo alto tasso artistico e compositivo. L'attesa per il loro ritorno sembra terminata; ora non resta che lasciarsi trasportare dalle note di un disco col quale i Giardini di Mirò augurano buona fortuna a tutti.
***foto di Daniele Sarti***
TRACCE
1. MEMORIES
2. SPURIOUS LOVE
3. RIDE
4. THERE IS A PLACE
5. GOOD LUCK
6. ROME
7. TIME ON TIME
8. FLAT HEART SOCIETY
*QUI I TESTI DELLE CANZONI DI GOOD LUCK (con traduzione in italiano)