Intervista con Andrea Di Giustino

Abbiamo contattato ANDREA DI GIUSTINO che ci ha raccontato il suo nuovo disco, le nuove canzoni, la sua musica, i suoi progetti futuri, le sue influenze musicali e molto altro...buona lettura!

1. Chi è ANDREA DI GIUSTINO  secondo ANDREA DI GIUSTINO?
Uno che un bel giorno, non più giovanissimo,  ha mollato tutto quello che aveva, per rincorrere il sogno di vivere di musica e di voce, non può che essere o un pazzo o un inguaribile sognatore. In realtà sono solo innamorato della musica e del mio strumento.

2. Come definirestI la tua musica? Se dovessi dare tre aggettivi alla tua musica, quali sceglieresti?
Un mix tra tradizione e innovazione cantautoriale, dare aggettivi è difficilissimo, penso che sia realista, ottimista e introspettiva.

3. Cosa rappresenta per te la musica?
Un rifugio, lo è stato da sempre e penso tale rimarrà.

4. Ascoltando il tuo ultimo lavoro, ci si ritrova coinvolti in un vortice di melodie da cui è difficile uscirne. Innanzitutto: Come è nato questo lavoro? Quali sono le idee che sono alla base delle canzoni che lo compongono?
E' stato un lavoro lungo e molto ragionato. Le mie canzoni partono sempre da emozioni autentiche, non scrivo mai a comando e aspetto sempre di avere le idee chiare su cosa voglio dire prima di sedermi al piano dare una forma musicale alle mie parole. In realtà quando ho ben radicata l'idea poi musica e parole vengono quasi spontanee. “Il senso dell'uguale”  nasce in un periodo pieno di incertezze e cambiamenti l'unico punto di inizio era la musica e la mia voce, una notte ho iniziato a raccontare la mia vita sospesa.  

5. Quali sono i tuoi progetti futuri?
Prima di tutto un'intensa attività Live, che sto preparando già da ora e dovrebbe iniziare per settembre, in questa verranno presentati anche alcuni pezzi che voglio inserire in un secondo disco!!!! A breve inizieranno le riprese de “L'amore non vissuto” il video uscirà a settembre. Insomma c'è tanto da fare.

6. Musicalmente parlando, qual è il tuo sogno nel cassetto?
Non posso raccontarteli tutti, per primo continuare a insegnare canto e a vivere di musica, poi suonare in tutta Italia col mio disco e arrivare a produrre altri due lavori. Poi ce ne sono tanti altri un po' più difficili da raggiungere, ma magari si avverano, vedremo!

7. Se dovessi consigliare tre band contemporanee, quali sceglieresti?
Resto molto ancorato a band della mia formazione passata a oggi ascolto molto i Coldplay i  Muse e gli intramotabili U2.