Intervista con i Blastema

Abbiamo contattato i BLASTEMA che hanno da poco pubblicato "TUTTO FINIRà BENE"; ci hanno raccontato la loro musica, le loro nuove canzoni, il loro mondo, i loro progetti futuri e molto altro ancora. Buona lettura!

1. Chi sono i BLASTEMA secondo i BLASTEMA?
I Blastema amano definirsi un collettivo musicale in cui convogliano e convivono persone (e personalità) molto diverse tra loro, con diversi passati, diverse attitudini e diverse età. Il collante che tiene insieme i pezzi è la grande ambizione di riuscire a fare musica che ci piace senza stabilirne a priori l'indirizzo finale.

2. Come definireste la vostra musica? Se doveste dare tre aggettivi alla vostra musica, quali scegliereste?
Armonica, elegante, intelligente.

3. Cosa rappresenta per voi la musica (la vostra e quella che ascoltate)?
Senza ombra di dubbio il più potente linguaggio che l'uomo abbia codificato.
La sua potenza risiede proprio nel fatto di non avere corrispondenze precise e univoche in senso semantico, ma di di delinearsi semplicemente in qualità di straripante forza creatrice, di immagini, emozioni e stati d'animo, che nessun'altra arte sa eguagliare per intensità empatica.

4. Ascoltando il vostro ultimo lavoro dal titolo “TUTTO FINIRA' BENE”, ci si ritrova coinvolti in un vortice di melodie da cui è difficile uscirne. Innanzitutto: Come è nato questo lavoro? Quali sono le idee che sono alla base delle canzoni che lo compongono?
Il lavoro nasce dal lavoro, dall'esigenza di circoscrivere un periodo complesso per liberarsene pro-iettandolo lontano.
Concettualmente siamo partiti dall’idea di sviluppare ogni episodio di questo disco sul telaio scomodo e accogliente della parola Fine.
Ogni brano ha la pretesa di delineare a suo modo un cambio di stato, sia esso presa di coscienza, ecatombe o rinascita.
E poi c'è stato l'immenso lavoro fatto da Alberto Nanni in fase di produzione e realizzazione, che ha dato forma ai nostri concetti e li ha modellati fino a dar loro uniformità e spessore.

5. Quali sono i vostri progetti futuri?
Nel nostro futuro prossimo c'è la volontà di trasportare questo disco dal vivo, cosa che stiamo già facendo e di farlo ascoltare a quante più persone possibili.
Poi, credo sia implicita la volontà di realizzare un quarto disco.

6. Musicalmente parlando, qual è il vostro sogno nel cassetto?
Un tour europeo

7. Se doveste consigliare tre band contemporanee, quali scegliereste?
Tre, una per continente: Wilco, Tame Impala, Artic Monkeys

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