INTERVISTA CON I BOXES
Abbiamo intervistato i BOXES che hanno da poco pubblicato il loro disco omonimo: ci hanno raccontato i loro brani, la loro voglia di fare musica, i loro progetti futuri, le loro influenze musicali e molto altro.
Buona lettura!
1. Chi sono i BOXES secondo i BOXES?
I Boxes sono Paolo Brandani alla voce, Francesco Pucci alla chitarra, Daniele Bianconi al basso e Marco Chichi alla batteria; siamo un gruppo di 4 ragazzi appassionati di musica che ad un certo punto della loro vita, dopo aver suonato in svariate coverband, decidono di mettere su una band di brani inediti mettendo insieme tutta la loro esperienza musicale.
2. Come mai avete scelto questo nome per la vostra band?
Il nome Boxes è stato scelto dal chitarrista, essendo appassionato di Pop Art, proviene dall'opera “Brillo Boxes” di Andy Warhol. In realtà, avendo ognuno di noi suonato tanti stili diversi, potremmo sentirci un pò delle scatole piene di musica da miscelare insieme.
3. Come definireste la vostra musica? Se doveste dare tre aggettivi alla vostra musica, quali scegliereste?
Sicuramente la definiremmo frizzante, divertente e spensierata. Una musica piena di contaminazioni di vari stili diversi tra loro, che si muove tra funk rock e soul, molto vicina alle sonorità degli anni 70 ed 80.
4. Cosa rappresenta per voi la musica (la vostra e quella che ascoltate)?
Per noi la musica rappresenta il miglior mezzo di comunicazione al mondo, il miglior mezzo che un uomo ha per esprimersi. La nostra musica vuole essere un inno al lasciarsi andare, a staccare la spina con lo stress di tutti i giorni e a farsi cullare dai suoni e dal ritmo.
5. Ascoltando il vostro ultimo lavoro dal titolo omonimo, ci si ritrova coinvolti in un vortice di melodie da cui è difficile uscirne. Innanzitutto: Come è nato questo lavoro? Quali sono le idee che sono alla base delle canzoni che lo compongono?
L'idea di fare subito un disco è partita fin dalle prime prove in sala, avevamo tantissimo materiale musicale e volevamo avere in breve tempo un “biglietto da visita” da presentare a giro per l'Italia. Diciamo che è stato curato molto sia l'aspetto musicale che quello delle parole. I temi affrontati nelle nostre canzoni sono l'amore, iniziato e poi concluso, i dubbi sul passare del tempo e la libertà di vivere senza pensieri futuri e senza rimuginare.
6. Quali sono i vostri progetti futuri?
Quello che ci interessa adesso è di far conoscere la nostra musica a più persone possibili e di suonare in più posti possibili. Vogliamo portare avanti questo progetto e realizzare nuovi album da promuovere.
7. Musicalmente parlando, qual è il vostro sogno nel cassetto?
Il nostro sogno è quello di poter lavorare a tempo pieno con la nostra musica e di maturare con la nostra esperienza sul palco.
8. Se doveste consigliare tre band contemporanee, quali scegliereste?
Ci sono molte band fortissime attualmente, scegliamo quelle che secondo noi sono le più influenti : riteniamo I Coldplay, I Pearl Jam e I Radiohead le nostre band contemporanee preferite.