INTERVISTA CON GLI ZEIN
Abbiamo intervistato gli ZEIN che hanno da poco pubblicato un nuovo lavoro discografico: ci hanno raccontato il loro mondo musicale, le nuove canzoni, i loro progetti futuri, le loro influenze musicali e molto altro.
Buona lettura
1. Chi sono gli ZEIN secondo gli ZEIN?
Un semplice gruppo di ragazzi che vogliono essere sé stessi nella propria musica. A 20 anni non possiamo che esprimerci per quello che realmente siamo, senza perderci in parole profonde che non rispecchiano la nostra personalità. Prima di tutto, questi sono gli Zein.
2. Come definireste la vostra musica? Se doveste dare tre aggettivi alla vostra musica, quali scegliereste?
Semplice, diretta, sincera. Scriviamo brani nostri per comunicare qualcosa, non per parlare solo a noi stessi…e vogliamo comunicare in maniera semplice vista la nostra età, e vogliamo farlo in maniera diretta, e ciò necessita di essere sinceri, di scrivere testi in maniera sincera. Non è facile a volte, ma ci proviamo sempre e sicuramente rimane il primo nostro obiettivo musicale.
3. Cosa rappresenta per voi la musica (la vostra e quella che ascoltate)?
Ancora una volta, sicuramente rappresenta comunicazione. Scriviamo con la testa dei ventenni, per comunicare però a tutti quelli che si rispecchiano nella leggerezza di quest’età. La musica ti ispira, non solo per scrivere altri brani ma per qualsiasi attività extra-musicale.
4. Ascoltando il vostro ultimo lavoro, ci si ritrova coinvolti in un vortice di melodie da cui è difficile uscirne. Innanzitutto: Come è nato questo lavoro? Quali sono le idee che sono alla base delle canzoni che lo compongono?
Il nostro primo EP “Il Viaggio, Il Futuro & Jolanda” è nato grazie alle prime idee musicali avute nei primi mesi della band. Abbiamo sin da subito lavorato su brani nostri con testi in italiano e, dopo aver inciso una prima demo, abbiamo cominciato a collaborare con Alka Record Label. In una settimana intensa di lavoro è nato l’EP, con l’idea di proporre una musica credibile, di essere credibili verso gli ascoltatori.
5. Quali sono i vostri progetti futuri?
Stiamo lavorando parecchio sul futuro. Nonostante sia uscito da poco l’EP, abbiamo già fissato diverse idee per un suo successore. Ovviamente, nel mentre, ci saranno date live per supportare il disco, concentrate principalmente nella nostra città, Roma.
6. Musicalmente parlando, qual è il vostro sogno nel cassetto?
Far ascoltare la nostra musica a più persone possibili. E’ un sogno che non viviamo come un obbligo, viviamo la nostra giovane carriera in spensieratezza ma lavorando sempre con cura, non tralasciando i dettagli. Tutto quel che verrà non potrà che essere positivo così.
7. Se doveste consigliare tre band contemporanee, quali scegliereste?
Amiamo diversi generi musicali: dal rock alla dance. Ma, sicuramente, ci sentiamo sempre di consigliare artisti vicini alla nostra sfera musicale, quindi sicuramente i Thegiornalisti, Calcutta e Motta. 3 artisti nuovi italiani che sono diventati una realtà importante provenendo dall’underground, senza concorsi vari ecc. Speriamo che questa nuova corrente musicale possa essere il segnale di una rinascita della musica italiana.