INTERVISTA CON LUCA RUZZA
Abbiamo intervistato LUCA RUZZA che ci ha raccontato il nuovo lavoro discografico dal titolo "LE PRIGIONI DELLA MENTE", ci ha parlato del suo universo musicale e dei progetti futuri.
Buona lettura.
1. Chi è LUCA RUZZA secondo LUCA RUZZA?
Un chitarrista, un cantante, un compositore e autore di musiche e testi. Un’artista che non naviga nelle illusioni e fantasie, ma vive di pura realtà che racconta attraverso le canzoni.
2. Come definiresti la tua musica in tre aggettivi?
Vissuta, reale ed energica.
3. Cosa rappresenta per te la musica (la tua e quella che ascolti)?
La musica è sempre stata al mio fianco, mi ha aiutato in momenti molto difficili. Suonare per me è vivere. LA musica è come una donna che, a volte, fa anche arrabbiare e litigare, ma il bello è fare subito la pace.
4. Ascoltando il tuo ultimo lavoro dal titolo “LE PRIGIONI DELLA MENTE”, ci si ritrova coinvolti in un vortice di melodie da cui è difficile uscirne. Innanzitutto: Come mai questo titolo? Come è nato questo lavoro? Quali sono le idee che sono alla base delle canzoni che compongono il nuovo Album “LE PRIGIONI DELLA MENTE”?
Mi fa piacere che arriva con la giusta carica e che riesce a coinvolgere e trascinare. Il primo singolo “Fino alla Fine” è un messaggio di speranza a chi ogni giorno combatte con la vita. Tratta della tematica del tumore e spero dia la giusta luce in tanti giorni bui. Nato come testo mediante esperienze vissute anche come volontario negli ospedali oncologici, come il Gemelli a Roma, dove attraverso la musica, donavamo un sorriso speciale con lo Special Stage di Officine Buone. Anche gli altri testi dell’album “Le Prigioni della Mente” sono impegnativi e con tematiche quali l’autismo, la follia, l’eterno bambino, l’amore, il perdono…tutte tematiche che a volte ci condizionano e imprigionano la mente da scelte importanti o nel guardare oltre.
5. Quali sono i tuoi progetti futuri?
Tanti! Proprio con questo Album spero di salire su palchi importanti e incominciare a dare la giusta importanza alla mia musica.
6. Musicalmente parlando, qual è il tuo sogno nel cassetto?
Il sogno è fare della mia musica una vera professione, affermarmi come compositore e autore. Cercando anche di aiutare altre giovani leve.
7. Se dovessi consigliare tre band contemporanee, quali sceglieresti?
Di cuor mio sono legato alle emozioni del Rock dai miti di sempre quali Litfiba, Timoria, Ligabue, Pearl Jam, The Cure ecc…ma dovendo consigliare qualcosa di moderno citerei Tre Chiodi, Ministri e Sick Tamburo, anche se un Fabrizio Moro o Ultimo sono molto interessanti.