Splendid Isolation: il nuovo lavoro dei Sense of Akasha
Pensi al post-rock, o a qualcosa di molto simile e ti vengono in mente i grandi nomi: ad esempio i Mogwai, gli Explosions in the Sky e via dicendo. Poi scopri che in Italia ci sono band che trattano la stessa materia, con sfumature diverse, interpretazioni personali, impostazioni diverse. Una di queste band è Sense of Akasha, un quartetto bolzanino dalle straordinarie qualità. "Splendid Isolation" è il loro secondo lavoro ed ha attratto su di sè parecchi occhi ed orecchie proprio per la sua genuinità.
Si parlava poco fa di post-rock, ebbene bisogna sottolineare che etichettare una band è sempre un rischio anche perchè i quattro ragazzi di Bolzano hanno attitudini post-rock (o comunque rock pieno di distorsioni, ritmi crescenti spaventosi e caos diffuso), ma non c'è solo post-rock nel loro disco.
Nel brano che apre dà il via al disco troviamo "Ingredients For Total Chaos" (il brano più corto dell'album con i suoi 5'38") in cui troviamo un uso di voci distorte, archi e chitarre suonate con un'ossessione e una metodicità quasi maniacale (direi) e un ritmo che cresce col trascorrere dei minuti.
La voce si "normalizza" poi nella seguente "Wounded Fools" dove troviamo un bel pianoforte che accompagna il cantato fino alle esplosioni finali con il ritorno degli archi in un mix emotivo molto forte.
"Uneasy dreams" comincia come una canzone tranquilla, semplice, regolare. Poi, andando avanti, si trasforma ed è soggetta a improvvisi cambi di velocità e direzione.
Vorrei infine soffermarmi sulla titletrack dell'album "Splendid Isolation" (che è invece il pezzo che dura di più con i suoi dodici minuti e mezzo); è un brano fantastico perchè è come un viaggio, un lungo viaggio in un'atmosfera dai contorni sfuocati, magari un pò anche anneriti dallo smog. Sono dodici minuti pieni, senza soste o tentennamenti; dodici minuti intensi, vitali, essenziali.
Ricordate questo nome: Sense of Akasha. Sono italiani e faranno molta strada.
Tracce
01. Ingredients For Total Chaos
02. Wounded Fools
03. The Real Unreal
04. Uneasy Dreams
05. Splendid Isolation
06. You're Free and That Is Why Tou Are Lost
07. Notes From the Recovery Room
08. The Happy Melancholic