"Canzoni allo specchio": bentornati Notturno Concertante!
Loro fanno parte della storia del prog-rock all'italiana e sono attivi dal 1984: signore e signori...i Notturno Concertante.
Dopo una pausa di dieci anni dal precedente album e con cinque dischi alle spalle, pubblicano nei primi mesi del 2012 "Canzoni allo specchio". Si tratta di un disco di dieci brani suonato in maniera impeccabile; perfetta sinergia tra le melodie, le atmosfere ricreate e i racconti del cantato.
L'album è dedicato alla memoria dello storico bassista Antonio D'Alessio, prematuramente scomparso nel 2008. Si respira un'aria di Medioriente in "Ahmed l'ambulante" (in cui c'è il contributo alla scrittura del testo del grande Stefano Benni), si viene poi investiti dalla sensazione di piacere e di positività di "Young man gone west", brano strumentale in cui la chitarra acustica si incastra a meraviglia con i fiati.
"Le anime belle" è un' altra stupenda canzone strumentale con chitarre e archi a scuotere il cuore. "The price of experience" è un brano cantato in inglese ed è un esempio palpabile di musica progressive: intensa, emozionale e corposa.
Il prog-rock è vivo e i Notturno Concertante lo abbracciano in maniera totale: energia, tecnica e passione.
Bentornati Notturno concertante. Ultima cosa da aggiungere: l'artwork del cd e il relativo booklet sono davvero interessanti con foto tagliate in maniera molto originale, illustrazioni, brani con traduzioni e una presentazione del disco a firma Donato Zoppo.
TRACCE
01. Ahmed l’ambulante
02. Young man gone west
03. Come il vento
04. Le anime belle
05. On growing older
06. The prince of experience
07. Canzone allo specchio
08. La milonga di Milingo
09. Lei vede rosso
10. Ark en ciel
Ascolta gratuitamente "Canzoni allo specchio"
Guarda il videoclip di "Ahmed l'ambulante"