[ASCOLTA GRATIS] AUTORITRATTI CON OGGETTI di Gianluca De Rubertis: talento puro
"Autoritratti con oggetti" è l'album solista di Gianluca De rubertis, già membro de Il Genio (quelli di "Pop porno"): uscito a fine marzo 2012, il disco si muove su scie di musiche di altri tempi come il primo brano "Rimanere male" che trascina l'ascoltatore in un bistrot francese anni '50.
Le atmosfere sono a tinte rosa: femminili sono le protagoniste, femminili sono le città e femminili sono gli addii e i ritorni. "Io addio" è un affresco dolce anche quando rivela un amore finito. L'atmosfera viene tenuta intima con un interessante connubio di pianoforte e archi e la voce penetrante e crepuscolare di Gianluca De Rubertis che sente molto degli echi malinconici della scuola genovese.
Dalla malinconia si arriva poi al divertissement da cabaret milanese di "Mariangela", con il suo tema orecchiabile ed accattivante che ammicca all'incarnazione dell'amore d'altri tempi per la 'donna d'altri tempi' a discapito delle moderne starlette usa e getta; questo poi è il fil rouge del titolo dell'album. Un altro tassello emozionale è "Amore colbacco" che fa leva sulla drammaticità teatrale delle parole recitate a inizio brano per poi regalare uno squarcio caposseliano alla santissima dei naufragati [dell'amore]. L'album si chiude con "Parlorama", cinque minuti di condensa sui vetri del vapore d'amore che diventa l'ultima dignitosa lacrima.
Gianluca De Rubertis riesce a liberarsi della corazza pop acquisita con la sua precedente esperienza, dimostrando un piglio cantautorale autorevole e riconoscibile a partire dalla voce che smette di girare attorno al cuore e ci entra dentro, schiantandolo.
TRACCE
1.Rimanere male
2.Io addio
3.Lilì
4.Hotel da fine
5.Mariangela
6.Singolare donna
7.Amore colbacco
8.La prima vera parola
9.Valzer della sera
10.Mazurka
11.Signorina
12.La città
13.Parlorama
Ascolta "Autoritratti con oggetti" gratuitamente
Guarda il videoclip ufficiale di "Mariangela"