C'era una volta la compilation su musicassetta:Pill Tapes rielabora l'idea e 'spaccia' musica gratis
Pill Tapes spolvera un'emozione che negli anni '80 accomunava tantissimi teenagers amanti di musica: fare le compilation con le musicassette. Non si trattava di semplici cassette con una ventina di canzoni prese qua e là. No. Ogni musicassetta provava ad esprimere i desideri ed i possibili gusti musicali della persona che la riceveva, si scriveva la tracklist in copertina usando la miglior calligrafia oppure (ancora meglio) si attaccava una bella immagine.
Il concetto di base di Pill Tapes è lo stesso, cambia il supporto perchè le musicassette sono finite su scaffali impolverati e definitivamente archiviate. 'Music will save us from ourselves' sono le parole che Pill Tapes usa per stuzzicare la curiosità delle persone; si tratta infatti di "pillole" sonore utili e selezionate per tutte le esigenze del corpo e dell'anima.
Afferma Luigi Mastandrea (musicista elettronico, social media editor e co-creatore di Pill tapes) in una recente intervista: "Puoi ascoltare la nostra musica mentre lavori, mentre sei in casa a meditare, puoi usare il nostro blog per scoprire nuovi suoni. Eroghiamo il nutrimento della tua anima e lo facciamo gratis perché non esiste prezzo che possa ripagarci". Fantastico, no?
Lasciatevi curare l'anima con pillole buone, capaci di rinvigorire ogni singola cellula sonora del vostro corpo.
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