BICICLETTE RUBATE, il nuovo disco di ESPOSITO
Il 22 marzo scorso è uscito "BICICLETTE RUBATE", un nuovo passo nella carriera del cantautore toscano Esposito. Le sensazioni che si ricavano dall'ascolto delle dieci canzoni del disco sono vibrazioni positive, riflessioni profonde sulla vita quotidiana. E così viene fuori l'urgenza di un album che parla della costruzione del destino.
È lo stesso Esposito a introdurre alla perfezione il disco: "La necessità di scrivere questo disco nasce da una sensazione di smarrimento. Spesso mi sono ritrovato in situazioni che non avevo previsto durante il mio percorso di artista e di essere umano. Ho pensato di essere come le “biciclette rubate” che da un momento all'altro si ritrovano in un posto differente rispetto a quello dove erano state parcheggiate qualche attimo prima. Questo sicuramente dipende dalle scelte che facciamo, ho sempre pensato che ognuno si crea il proprio destino, ma ogni scelta ti porta in una direzione che magari non era quella che avevi immaginato: “è colpa del destino, non è vero è colpa mia!".
Partendo da questi presupposti è naturale che le canzoni acquisiscano un significato particolare: il viaggio mentale e sonoro ha una sua tappa fondamentale in "VOGLIO STARE CON TE", uno degli episodi più belli ed intensi di "BICICLETTE RUBATE". La title-track non è da meno, offrendo un suo punto di vista sul destino sfuggente; si passa poi per la magia di "LA CASA DI MARGÒ" e l'amore declinato in un modo anomalo in "LE CANZONI TRISTI".
Esposito sogna e fa sognare con la sua musica: condividere la meraviglia è una prerogativa nobile che non tutti hanno la fortuna di intravedere.
TRACCE
BOLLANI
VOGLIO STARE CON TE
BICICLETTE RUBATE
LA CASA DI MARGÒ
SOLO QUANDO SEI UBRIACA
LE CANZONI TRISTI
DIEGO
L’AMORE COS’È
MARINA DI PISA
LE VIOLE