Come richiedere il Bonus bebè: 300 euro per baby sitter o asilo nido
Già dall’anno scorso tutte le mamme lavoratrici hanno diritto a un bonus mensile di 300 euro per poter pagare una baby sitter o un asilo nido. Ma causa la scarsa pubblicità del bonus e le classiche difficoltà burocratiche dei 20 milioni di euro stanziati per il triennio 2013-2015 solo il 37% è stato utilizzato.
Correte dunque a richiedere il bonus. Quest’anno la domanda, in modalità telematica, potrà essere fatta nel mese di luglio, quando l'Inps pubblicherà il bando. Sulla base dell'ISEE e dell'ordine di presentazione di domanda, verrà stilata una graduatoria e pubblicata entro 15 giorni dal termine ultimo di presentazione delle domande.
Il bonus dura 6 mesi e viene concesso in alternativa a sei mesi di congedo parentale, per un totale di 1.800 euro.
Possono inoltrare la richiesta le mamme lavoratrici, anche quelle adottive o affidatarie, (dipendenti o iscritte alla gestione separata) che rientrino ancora negli 11 mesi successivi al termine del periodo di congedo di maternità obbligatorio e le lavoratrici (dipendenti o iscritte alla gestione separata) beneficiarie del diritto al congedo di maternità obbligatorio per le quali la data presunta del parto sia fissata entro quattro mesi dalla scadenza del bando.
Anche le coloro che hanno già usufruito parzialmente del congedo parentale possono fare richiesta del bonus, ma in questo caso il contributo potrà essere richiesto per i mesi di congedo non ancora usufruiti.
Non possono invece chiedere il bonus baby sitter o asilo nido le lavoratrici autonome, le madri lavoratrici che hanno usufruito del "fondo per la famiglia del decreto Bersani" e le madri lavoratrici che sono già esentate totalmente dal pagamento dei servizi per l'infanzia pubblici o convenzionati.