Bollette della luce, i consigli sempre validi per risparmiare a casa
La stagione estiva porta ad un immancabile aumento del consumo casalingo dell’energia elettrica. Aumentano i consumi dei climatizzatori necessari a mantenere una temperatura accettabile nelle abitazioni, così come quelli degli elettrodomestici come frigoriferi e congelatori, utilizzati con temperature più basse rispetto alla media annuale.
Oltre ai maggiori consumi, le bollette possono lievitare anche per errori relativi alla scelta della tariffa, e per la scarsa efficienza degli elettrodomestici che si hanno nell’abitazione.
Andiamo a vedere alcuni pratici consigli che consentono di contenere i consumi e mantenere basso l’importo fatturato per l’elettricità.
Fondamentale, specialmente in virtù del passaggio obbligatorio al mercato libero da luglio 2020, è scegliere l’offerta luce che più si addice alle proprie esigenze di consumo.
Uno dei principali operatori energetici in Italia, E.ON, mette a disposizione tariffe flessibili e vantaggiose, che vengono incontro alle nuove esigenze di utilizzo dell’energia prestando particolare attenzione all’ambiente e all’utilizzo di fonti di energia rinnovabile.
Un secondo elemento da tenere in considerazione per contenere le spese in bolletta è il condizionatore d’aria, ormai presente in quasi tutte le case, che deve essere utilizzato con cautela al fine di non trovarsi con costi esorbitanti in bolletta.
La prima indicazione utile è quella di accenderlo solo quando necessario, mantenendo uno scarto tra temperatura esterna e interna di massimo otto gradi. In caso di nuovo acquisto, meglio preferire i modelli che si avvalgono della tecnologia inverter e hanno una buona classe energetica.
Anche gli elettrodomestici giocano un ruolo importante per l’equilibrio dei consumi: è importante scegliere dei prodotti efficienti per non intaccare significativamente la spesa generale in bolletta.
Per prodotti come il frigorifero e il congelatore, sempre accesi durante tutta la giornata, meglio scegliere soluzioni in classe energetica A+ o A++, mentre le luci devono adottare tecnologie efficienti come quella a LED, che oltre a consumare meno rispetto alle lampadine tradizionali, non generano calore e, di conseguenza, non contribuiscono all’aumento della temperatura negli ambienti casalinghi. Infine, quando possibile, è bene evitare di lasciare in standby gli elettrodomestici o altri apparecchi.