Anemia? No, grazie! Mangio tanti vegetali
L'anemia è una malattia scatenata dalla caduta del tasso di emoglobina nel sangue. Ne esistono di diversi tipi, causate da disfunzioni organiche di varia natura: la medicina convenzionale ritiene comunque che la cura migliore per questa malattia sia l'assunzione di ferro, vitamina B12 e acido folico.
In particolare il ferro è un minerale indispensabile per il trasporto di ossigeno che avviene all'interno dell'emoglobina nei globuli rossi e nella mioglobina dei tessuti muscolari.
A questo proposito, in questo post vogliamo parlarvi di tutti quegli alimenti ricchi di ferro che aiutano a tenere sotto controllo i valori dell'emoglobina e, più in generale, anche per coloro che non sono afflitti da anemia, a mantenere costanti le percentuali di ferro nel sangue.
Bisogna, innanzi tutto, considerare che solo il 10% del ferro introdotto con la dieta viene assorbito dal nostro organismo, per cui le dosi in mg giornaliere consigliate sono di 10-20 mg (con un assorbimento effettivo di 1-2 mg).
Altra considerazione necessaria è che il calcio e il fosforo inibiscono l'assorbimento del ferro, così come teina e caffeina, per cui è buona abitudine imparare a consociare i cibi: la presenza di vitamina C ne favorisce l'assorbimento. Condite la vostra insalata con limone invece che con aceto!
In natura esistono moltissimi alimenti che nutrono di ferro il nostro sangue, la maggioranza li troviamo (che strano!) in frutta e verdura: da piccoli abbiamo imparato da Braccio di Ferro che gli spinaci fanno molto bene, ci danno forza proprio perché ricchi di ferro. In realtà, non sono gli unici vegetali ricchi di questo prezioso minerale, anzi a dirla tutta, 100 gr di spinaci contengono 2,9 mg di ferro contro i 9,0 mg dei fagioli borlotti secchi.
Gli alimenti che contengono interessanti quantità di ferro
Per 100 gr di prodotto
Miglio
3,5 mg
Lenticchie secche
8,0 mg
Grano saraceno
4,0 mg
Grano duro
3,6 mg
Tarassaco
3,2 mg
Spinaci crudi
2,9 mg
Radicchio verde
7,8 mg
I fantastici 4
Ma non è finita qui.
Ci sono, infatti, quattro incredibili erbe aromatiche che stupiscono per il loro contenuto di ferro.
Sono il timo con i suoi 123 mg per 100 gr; il basilico ne ha 89, segue la menta con 87 e chiude la maggiorana con 82 mg per 100 gr.
Con queste 4 erbe aromatiche, oltre che a cucinare ottime pietanze, gustosi oleoliti e pesti, potrete farle essiccare per l'inverno e prepararvi, ogni giorno, un'ottima tisana.
Un altro metodo interessante per sopperire alla mancanza di ferro, potrete leggerlo qui.