Stanchezza primaverile: come combatterla
È arrivata la prima vera e con essa… stanchezza, cattivo umore, difficoltà di concentrazione, stati d'ansia ed accentuata irascibilità. Sembra un controsenso, ma il cambio di temperatura e di orario ha portato gli italiani ad ammalarsi di "primavera".
Il mal di primavera è un malessere costituito da un insieme di sintomi che avrebbero già colpito 2 milioni di individui con l'arrivo del cambio di stagione: stanchezza, sonnolenza, fatica ad addormentarsi la sera e senso di spossatezza e di debolezza.
La primavera è anche il periodo in cui risentiamo delle conseguenze dello stress accumulato durante l’inverno. Cosa fare dunque per vivere al meglio questa stagione?
Cerchiamo innanzitutto di modificare le nostre abitudini alimentari, preferendo i cibi in grado di regalare all’organismo una grossa dose di energia. Innanzitutto i cereali, meglio se avena, e un concentrato di fibre, fosforo, vitamina B1 e magnesio, tutti elementi che tengono a bada la stanchezza.
Fiocchi d’avena e yogurt rappresentano una colazione ideale per iniziare al meglio la giornata. Ottima anche la frutta, soprattutto nocciole, semi di sesamo e semi di zucca. Sono preziosi anche gli spinaci ed i legumi.
Ricominciate a fare attività fisica è un ottimo aiuto per alleviare la tensione. E cercate di essere felici, abbiamo finalmente messo alle nostre spalle l'inverno.