Come fare in casa il dentifricio

L'igiene dentale non passa dall'acqua che si consuma per lavarli, né dalla marca di dentifricio.
Ci sono molti metodi per risparmiare acqua e dentifricio, il primo tra tutti, una volta bagnato lo spazzolino, chiudete il rubinetto, detergete i denti con la massima serenità, utilizzando tutto il tempo a voi necessario per un'adeguata spazzolata, riaprite quindi l'acqua del rubinetto, per sciacquarvi dalla pasta dentifricia: non occorrono 30 litri d'acqua per ottenere un sorriso smagliante, per quello basterebbe una foglia di salvia.

dentifricio

Una volta le paste dentifricie non esistevano, essendo state introdotte alla fine del 1800: si usava impiegare al loro posto miscele di erbe rinfrescanti addizionate a oli estratti dalle stesse. Una pratica molto diffusa era quella di sfregarsi una o due foglie di salvia sulle gengive e sui denti, per le sue virtù calmanti, rinfrescanti e disinfettanti. Piccola curiosità sulla salvia: se avete una pianta, raccoglietene piccoli mazzolini, fateli seccare a testa in giù e poi bruciateli in un posacenere, si dice che il fumo della salvia purifichi gli ambienti.   
Il dentifricio acquistatelo naturale, costano di più ma ne bastano quantità davvero minime per una buona igiene orale.
In alternativa a quello in commercio, il dentifricio si può anche produrlo in casa. È molto semplice e gli ingredienti base sono di facile reperibilità.
Per fare una buona miscela occorrono, di base, argilla bianca o verde, glicerina, olio essenziale di tea tree, menta piperita, salvia, lavanda, olio di Neem.
Ricette per autoprodurre il dentifricio
Dentifricio all'argilla verde
Ingredienti: argilla verde, glicerina, sale fino, olio essenziale di menta, un barattolino vuoto e pulito, un cucchiaino (sarebbe da preferire una spatolina di legno, per far sì che i metalli non vengano a contatto con gli ingredienti).
Mettere 3 cucchiaini di glicerina nel barattolino scelto.
Aggiungere 8/9 gocce di olio essenziale. Potete scegliere tra menta, tea tree (ne bastano tre gocce), salvia, lavanda. Anche un mix va bene.
Aggiungere 3 cucchiaini di argilla bianca e mescolare bene.
Aggiungere un cucchiaino di sale fino, anche non colmo, e mischiare bene.
Addizionare argilla finché il composto non risulta liscio e omogeneo, ma non deve colare.
Come utilizzarlo
Per utilizzarlo, intingere lo spazzolino asciutto nel barattolino, prelevare una minima quantità e lavarsi i denti. In alternativa tenere una spatolina insieme al barattolino, prelevare con questa il dentifricio e spalmarlo sullo spazzolino.
Questo dentifricio, oltre ad assicurare una corretta igiene orale, è anche gradevole e fresco, grazie alla glicerina che addolcisce e alla menta che rinfresca.
Costo: circa 1 euro.

Dentifricio all'olio di Neem
Per chi ha denti e gengive sensibili, un ottimo aiuto viene dalla natura e si chiama olio di Neem: utilizzato da sempre in India per l'igiene orale, l'olio di Neem è uno straordinario anti microbico e anti fungino.
Miscelate 1 cucchiaio di bicarbonato di sodio con 2-3 gocce di olio di Neem, 2-3 di olio Tea Tree e 2-3 di olio di menta Piperita. Aggiungete all'impasto della glicerina per creare una pasta densa.
Si utilizza spalmato direttamente sullo spazzolino asciutto in piccole quantità.
Costo circa 1,50 euro