Come fare il compost domestico: prima parte
Piante e foglie morte, frutti caduti al suolo, spoglie e deiezioni d'animali, tutte le sostanze organiche che si accumulano nel sottobosco, diventano il nutrimento del super-organismo formato dagli esseri viventi che popolano il terreno.
Le grandi molecole organiche presenti nei vegetali (amidi, zuccheri, cellulosa, resine, oli..) diventano cibo per i batteri e per altri microrganismi che dalla degradazione di queste molecole, a base di carbonio, traggono energia.
Dopo qualche mese, tutto si è trasformato in una cosa nuova, il compost, ovvero un terriccio fine ricco di organismi viventi e di sostanze nutritive, nelle condizioni fisiche e chimiche ottimali per essere facilmente assorbite dalle radici delle piante.
Il compost, oggi come oggi, è un'ottima soluzione sia per ridurre la propria incidenza sui rifiuti, sia per autoprodurre materia organica, concime, da utilizzare nell'orto e nel giardino.
Se vivete in cascina o avete molto spazio a disposizione, vi consigliamo di fare un compostaggio a cumulo; se invece il vostro spazio è ridotto vi consigliamo una compostiera domestica in contenitori chiusi, bidoni di plastica costruiti in modo particolare.
COME PARTIRE
Affinché i processi di compostaggio di sostanze organiche vegetali vadano a buon fine, sono indispensabili i seguenti ingredienti:
volume di biomassa finemente triturata di circa 1 metro cubo, formata di 30 parti di carbonio e 1 parte d'azoto;
aria a volontà;
acqua, quanto basta al benessere di muffe, funghi e batteri;
un po' di batteri e microrganismi;
qualche lombrico.
Mescolare bene questi ingredienti, operare affinché l'aria circoli sempre in abbondanza in questo "impasto" e la quantità d'acqua si mantenga nelle giuste proporzioni.
Nel materiale sottoposto a compostaggio si assisterà, in ordine di tempo, ai seguenti fenomeni:
sviluppo di colonie di muffe e funghi;
riscaldamento progressivo, fino a raggiungere 50-60 °C, al suo interno;
disgregazione dei componenti, con una riduzione del volume iniziale fino al 50%;
raffreddamento del compost;
eventuale diffusione di lombrichi all'interno del cumulo di compost.
Se la ricetta è ben eseguita e se il materiale trattato è frequentemente rimescolato, l'intero processo di compostaggio può durare anche alcuni giorni; lasciando il cumulo fermo e avendo provveduto solo ad una grossolana triturazione, il compostaggio completo richiederà alcuni mesi (da 4 a 5 mesi, secondo la stagione).