Ricette low cost a base di erbe di campo
È tempo di andare per campi a cercare erbe, fiori e radici da gustare a tavola con amici e parenti. I benefici di questa attività sono molteplici:
- si spende poco;
- si distendono i nervi perché si è in mezzo alla natura;
- si mangia sano perché le erbe selvatiche sono una panacea di nutrienti e, se cucinate subito, le loro proprietà rimangono quasi intatte!
Vediamo insieme qualche ricetta della tradizione abruzzese a base di erbe spontanee.
Pizze e foje (verdura mista e pizza di granturco)
Ingredienti (per 8 persone)
2,400 Kg di erbe spontanee miste (crespigno, cicoria selvatica, tarassaco, borragine, portulaca, senape bianca, papavero);
1,300 Kg di verdure coltivate (rape, bietola, verza);
3 spicchi d’aglio;
1 peperone rosso secco;
1 peperoncino piccante;
pizza di granturco;
Olio extra vergine di oliva
Preparazione
Scegliere le verdure, lavarle bene e lessarle in un paiolo di rame con abbondante acqua bollente (5 l), aggiungere un pugno di sale e far subito ribollire.
Far cuocere lentamente per circa mezz’ora. In un tegame di coccio far soffriggere l’aglio, il peperoncino ed il peperone rosso secco nell’olio, aggiungere le verdure lessate e scolate.
Aggiustare di sale e aggiungere la pizza di granturco a pezzetti.
Far insaporire ancora per 5 minuti e servite.
Come fare la pizza di granturco
Portare ad ebollizione circa 1⁄2 l di acqua in un pentolino.
Sul tavolo disporre a fontana 500 gr di farina di granturco a grana grossa, versare nel centro l’acqua bollente ed un pizzico di sale fino.
Impastare per bene la farina formando un impasto abbastanza morbido.
Dare la forma di una pizza al composto, bagnare la superficie con alcune gocce di acqua calda e segnarla con un dito formando una croce.
Cuocere su mattoni caldi del camino ricoprendola con il “coppo” per circa mezz’ora.
Frittelle salate di borragine
Foglie giovani e tenere di borragine;
100 gr di farina;
circa 1⁄2 bicchiere di birra;
acqua;
olio extravergine di oliva;
sale.
Preparare una pastella con la farina, la birra e l'acqua. Friggere in olio ben caldo le foglie di borragine immerse nella pastella.
Appena iniziano a diventare dorate vanno tolte e messe ad asciugare sulla carta assorbente.
Salare a piacere e guarnire con fiori di borragine.