Ecoguida ai prodotti di elettronica amici dell'ambiente
Molti prodotti e diversi dispositivi elettronici hanno vocazione “green”. A recensirli è la sempre più intransigente Greenpeace che con l’”Ecoguida” dei prodotti di elettronica ha realizzato un elenco completo dei 18 grandi produttori del mercato e mette in evidenza i marchi virtuosi così come quelli ancora ben lontani da una produzione responsabile nei confronti dell’ambiente.
I due criteri seguiti per l'elaborazione dell’Eco-guida riflettono le richieste della Campagna Inquinamento verso le aziende dell'elettronica, ovvero di:
• Eliminare le sostanze pericolose dai propri prodotti, fra cui tutti i ritardanti di fiamma bromurati, la plastica in PVC, gli ftalati, il berillio - incluso leghe e composti, e antimonio – incluso composti a base di antimonio.
• Adottare il principio di responsabilità del produttore, che richiede all’azienda la gestione finanziaria dei rifiuti elettronici e quindi l’onere del produttore di ritirare e riciclare i prodotti in disuso in tutti i paesi dove sono sul mercato.
Inoltre, viene assegnato punteggio anche in base all’uso o meno di plastica riciclata nei prodotti di consumo e al relativo impegno entro cui aumentarne il contenuto. Due aspetti in realtà strettamente interconnessi, perchè l'uso di sostanze non pericolose favorisce il riciclo in sicurezza del prodotto a fine vita. E’ importante consultare l’”Ecoguida” prima di scegliere di acquistare un prodotto informarsi sui processi di produzione.