L'Open Source

In informatica, open source (termine inglese che significa sorgente aperto) indica un software i cui autori (più precisamente i detentori dei diritti) ne permettono, anzi ne favoriscono il libero studio e l'apporto di modifiche da parte di altri programmatori indipendenti. 

La collaborazione di più parti (in genere libera e spontanea) permette al prodotto finale di raggiungere una complessità maggiore di quanto potrebbe ottenere un singolo gruppo di lavoro. L'open source ha tratto grande beneficio da Internet, perché esso permette a programmatori geograficamente distanti di coordinarsi e lavorare allo stesso progetto.

Sono migliaia i software open source che circolano per la rete e sistemi operativi che, partiti in sordina perchè alla portata di pochi utenti smanettoni, sono diventati veri e propri concorrenti del gigante windows in quanto diventati friendly e molto potenti ( ma quelli lo erano già prima). Parlo delle varie distribuzioni di Linux, tutte con nomi diversi ma accomunate dallo stesso cuore, il kernel, del tutto aggiornabile e midificabile dagli utenti. L'ultima distribuzione uscita, la Ubuntu 8.10, risulta stabile, facilissima da installare, da usaree da configurare secondoi propri gusti.

Ma perchè un utente dovrebbe utilizzare un software open source? Beh, se la vogliamo mettere sul lato economico... perchè non si pagano! inoltre, essendo sviluppati da più persone contemporaneamente, risultano molto più stabili e privi di bug, ossia errori ed imperfezioni. E se ce en fossero, basterebbe una mail, un post in un forum e perchè no skype o msn per contattare lo sviluppatore che prontamente, ringraziandoti, risolverebbe il problema.

Un esempio? Il pacchetto office per studenti costa intorno ai € 100-140. Sul web esiste invece un software opensource, multipiattaforma (vuol dire che gira sia su windows, sia su mac os che su linux) chiamato openoffice (disponibile nella sezione download). Bastano pochi click e un pò di pazienza nel download e vi ritroverete un formattatore di testi, un gestore di slide e un calcolatore del tutto simili al pacchetto office. Anzi, a dirla tutta, addirittura più stabile, visto che, personalmente, io lo uso d circa due anni e l'ho visto bloccare una sola volta. E voi, con office, quante volte avete dovuto reinstallarlo? 

Niente male come risparmio, vero?