Piccola classifica sulle spiagge più amate della Sardegna

La Sardegna è un’isola incredibile di cui non puoi fare a meno dopo averla vista per la prima volta. In Sardegna vorrai tornare ancora e ancora perché è un posto magico di cui non ti stancheresti mai. Per questo abbiamo pensato di farti venire voglia di visitarla consigliandoti le spiagge più incredibili dell’isola anche se abbiamo dovuto escluderne tantissime che meritano almeno una menzione. Quindi preparati e inizia a cercare informazioni su come arrivare in Sardegna in nave perché dopo questa piccola classifica avrai sicuramente voglia di partire.

La più famosa: la Pelosa

La Pelosa è un paradiso, un posto spettacolare, un capolavoro della natura. A che serve arrivare ai Caraibi quando a poche ore di nave dalla penisola nostrana puoi bagnarti in un mare cristallino con sabbia bianca e fine e pesci colorati che nuotano indisturbati attorno a te? Il mare azzurro e limpido si perde con il cielo e dovunque guardi rimarrai affascinato dalla grande bellezza della Pelosa che è il richiamo più affollato per i turisti e per gli abitanti del posto. Inutile ricordarti che dovrai essere rispettoso dell’ambiente perché abbiamo tutti il dovere di mantenere questa spiaggia, così come le altre, limpida e incontaminata.

Villasimius e Porto Giunco

A est di Cagliari sorge quello che fino a mezzo secolo fa era un ridente villaggio di pescatori e contadini. Oggi Villasimius è un gioiello marittimo che richiama centinaia di turisti ogni giorno tra amanti delle escursioni e pigri bagnanti spanciati al sole. Sia di giorno che di notte Villasimius offre intrattenimento, benessere e bellezza naturalistica, proprio come la spiaggia di Porto Giunco raggiungibile anche a piedi da Villasimius. È una spiaggia cristallina con mare calmo e calette romantiche. Si tratta di una striscia di spiaggia a sabbia finissima famosa per essere la dimora prediletta dei fenicotteri rosa.

Spiaggia di Tuerredda: i Caraibi della Sardegna

Sempre a partire da Cagliari, questa volta dirigiti ad ovest alla volta di Tuerredda, la spiaggia paradisiaca situata tra Capo Malfatano e Capo Spartivento. La sabbia anche qui è finissima e il mare è azzurro e trasparente. Fa queste parti vedrai una distesa di barche a vela che circondano l’isolotto mentre il mare scroscia sulle coste. Un vero e proprio capolavoro.

Cala Cipolla: il paradiso selvaggio

Cala Cipolla deve il suo nome proprio per la sua forma. La spiaggia offre il suo aspetto migliore al mattino, quando è ancora deserta. A metà mattinata, invece, si riempie inesorabilmente di bagnanti e la distesa sabbiosa diventa un tantino affollata. Si caratterizza per il colore dorato della sabbia e per i cespugli di vegetazione tipica che incornicia l’accesso alla spiaggia. Non ci sono stabilimenti o servizi di ristorazione e per questo è la meta prediletta di chi ama godersi il mare puro, senza troppi accessori artificiali. Il mare è limpido e pulito, ombreggiato solo da qualche scoglio sommerso collocato sui fondali. Per questo è anche la meta più amata dagli appassionati di immersioni subacquee dato che è popolata di flora e fauna rigogliosa e colorata.