Frittelle di pasta madre avanzata

Se siete dei panificatori folli con pasta madre, vi sarà certo capitato di averne in abbondanza, talmente tanta che o cambiate contenitore oppure la buttate via.
Ma non è mai buona cosa gettare il cibo: e c'è una buona notizia per i custodi della pasta madre: ci sono ricette per riciclarla!

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Questa ricetta che stiamo per darvi risale al mondo contadino, quando l'unica maniera per fare il pane era, appunto, la pasta madre.
Essendo famiglie molto numerose, nelle case contadine si panificava molto e per questo si rinfrescava molta pasta madre: quando avanzava si cucinavano frittelle.
Il sapore di queste frittelle è leggermente acido, quindi sono ottime se abbinate a miele, marmellata o nella versione salata con olio e gomasio.
Attenzione però: se la vostra pasta madre si è inacidita troppo, queste frittelle potrebbero, nel momento della digestione, andare in conflitto con l'ambiente basico dello stomaco. Occorre, quindi, addizionare farina, meglio se integrale, e formare un impasto liquido da poter versare in padella con il mestolo.  

Frittella di pasta madre cotta e servita
Ingredienti per 5-6 frittelle
300 gr di pasta acida non rinfrescata
1 cucchiaino di miele
½ cucchiaino di sale integrale
½ cucchiaino di bicarbonato di sodio

Preparazione
Impastate tutti gli ingredienti fino a ottenere un impasto morbido e leggermente appiccicoso: nel caso la pasta madre fosse troppo dura, aggiungete un po’ di acqua.
Formate delle focaccine con un diametro di 10 cm e un’altezza di circa 2 cm e scaldate una padella possibilmente di ghisa o di ceramica bianca: non utilizzate padelle di teflon!
Cuocete le vostre focacce a fuoco basso per evitare che si brucino esteriormente: cuocete fino a quando il lato superiore delle focacce si sarà riempito di bucherelli. Ripetete il procedimento dall’altro lato, girando con cura l’impasto che dovrà essersi solidificato e dorato.

Queste focacce sono buone calde e servite con del miele e marmellata, o accompagnate con dello sciroppo d’acero.
Se volete conservarle, tostatele leggermente prima di servirle.