Il disco "LUCIO!" è una stupenda stupenda dichiarazione d'amore artistico da parte di Ron nei confronti di Lucio Dalla. L'album non è solo una raccolta di 12 brani per omaggiare il grande artista bolognese, c'è di più: c'è la voglia di continuare a far vivere Lucio Dalla nel tempo, nonostante la sua scomparsa. C'è la bellissima sfida di interpretare canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana sotto una veste nuova e suggestiva.

Oltre al brano inedito sanremese “ALMENO PENSAMI”, vincitore del PREMIO DELLA CRITICA “MIA MARTINI”, Ron si cimenta in un omaggio straodinario per celebrare la ricorrenza del 75° compleanno del cantastorie bolognese e farne rivivere la poetica e l’anima musicale. E cosi non ci si può re-innamorare di "PIAZZA GRANDE" e "CHISSÀ SE LO SAI" (entrambi in un suggestivo duetto con Dalla); non si può restare impassibili di fronte all'ascolto di una versione elegantemente rumorosa di "COME È PROFONDO IL MARE" cucita ad hoc sulla voce di originale di Lucio. "FUTURA" ha una luce particolarmente brillante, "CANZONE" è una canzone che non ha visto minimamente scalfita la sua bellezza primordiale...

"LUCIO!" è dedicato alla memoria di Michele Mondella, grande personaggio del mondo musicale e storico amico e collaboratore di Lucio e Ron. Inoltre a maggio i fans di Ron potranno partecipare a due imperdibili concerti: il 6 MAGGIO a MILANO (Teatro Dal Verme) e il 7 MAGGIO a ROMA (Auditorium Parco della Musica).
 
TRACCE

1.Almeno pensami
2.4/3/1943
3.Tu non mi basti mai
4.Piazza grande (in duetto con Lucio Dalla)
5.Henna
6.Attenti al lupo
7.Quale allegria
8.Chissà se lo sai (in duetto con Lucio Dalla)
9.Futura
10Canzone
11.Cara
12.Come è profondo il mare

Basta ascoltare "ORA CHE VAI VIA" o "SOLE NASCENTE" per entrare nell'universo musicale di MIRCO MENNA, cantautore bolognese che ha da poco pubblicato il disco "IL SENNO DEL POP". L'artista cinquantenne gioca molto sull'alternanza emozionale tra parole e melodie rivelando un'anima artistica complessa e ricca di sfumature. La bellezza di questo disco è racchiusa tutta nella sua varietà: il non avere un fil rouge (testuale e sonoro) comune in tutti i brani è una caratteristica vincente che rivela una strada narrativa che prescinde dai clichés tipici: in questo disco, ad esempio, il colore del sound è influenzato da echi afro, latino americani, un sano pop di respiro europeo.

Il viaggio musicale parte con la suggestiva "PORTATI DA UN FULMINE" che parla della crescita, del passaggio da ragazzo ad adulto. C'è poi la bellissima "SOLE NASCENTE" che è un gioco di immaginazione su un quadro: una lucida fantasia che rende tutto affascinante. Altro brano dalla grande forza espressiva è "ORA CHE VAI VIA" che parla degli addii e dei diversi punti di vista del distaccamento. Intrigante è la cover di Giorgio Gaber dal titolo "CHIEDO SCUSA SE PARLO DI MARIA": una vera gemma preziosa.

TRACCE

1 PORTATI DA UN FULMINE
2 ARRIVERAI
3 COSì PASSIAMO
4 SOLE NASCENTE
5 IL DESCAFFALATORE
6 ORA CHE VAI VIA
7 PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI
8 IL SENNO DEL POP
9 DA QUI A DOMANI
10 CHIEDO SCUSA SE PARLO DI MARIA

"LIONHEART" è l'album d'esordio di CHIARA GIACOBBE CHAMBER FOLK BAND, uscito a settembre 2017. CHIARA GIACOBBE è a capo di una band che fa del folk-rock la sua bandiera. In questo disco è forte la figura femminile, si respira in ogni brano, in ogni verso. Il racconto sonoro e melodico avvolge l'ascoltatore che è partecipe di questo viaggio nell'universo rosa tra gioie e disperazioni, tra sussurri e grida, tra luci e ombre più o meno palesate. Da un punto di vista sonoro è presente in maniera massiccia la componente rock con dei bei riff elettrici che vengono ammorbiditi, qui e là, da strutture acustiche che rendono gli arrangiamenti particolarmente suggestivi.

Calandoci nell'ascolto del disco, veniamo accolti dalla magia di "LET YOU BREATHE" che ci fa sentire come in un'altra epoca; c'è poi la calda "LIONHEART" che sa essere aggressiva e coinvolgente. C'è la tematica amorosa in "I CAN’T GET OVER YOU" trattata però da un'angolazione particolare e non banale; l'amore lo ritroviamo, con delle parvenze ancora diverse, nella bellissima "BLESSED BE". Uno dei brani più belli ed intensi è "NO PLACE TO HIDE" che parla di assenza, di perdita e di dolore (sottolineato da una linea di violino davvero emozionante).

"LIONHEART" racconta le varie sfaccettature di CHIARA GIACOBBE CHAMBER FOLK BAND e lo fa senza retorica, senza girarci attorno, senza sovrastrutture e puntando dritto al punto. E l'ascoltatore percepisce questa genuinità. Una bella gemma preziosa in un particolare odierno non particolarmente variegato.

TRACCE

01 LET YOU BREATHE
02 NO MORE BLUE
03 LIONHEART
04 PET LION
05 HIGH FIDELITY
06 I CAN’T GET OVER YOU
07 MY MEXICO
08 BLESSED BE
09 SONG FOR M.
10 PARTICLE PHYSICS
11 NO PLACE TO HIDE
12 ALICE

"TESTIMONE DEL TEMPO" è il viaggio sonoro tra pop-rock e prog di Red Canzian. Il musicista ha realizzato un disco di 13 brani inediti con testi scritti da artisti del calibro di RENATO ZERO, IVANO FOSSATI, ENRICO RUGGERI, ERMAL META e tanti altri. Il brano trainante dell’album è “OGNUNO HA IL SUO RACCONTO” che Red Canzian ha proposto al 68° FESTIVAL DI SANREMO e che ha avuto un ottimo impatto su pubblico ed addetti ai lavori. "A Sanremo ho trovato una bella atmosfera, nessuno sgomitava per primeggiare. Claudio Baglioni ha scelto bene. È stato un ritrovarsi tra vecchi e nuovi amici" ha affermato l'artista trevigiano.

Il bassista dei Pooh parla così della sua nuova creatura: "Ci ho messo circa un anno per scrivere e registrare questo album...ma è probabilmente occorsa tutta una vita per “ricomporlo” dentro di me. In ogni brano c’è infatti una qualche traccia della musica che ho amato e che mi ha fatto decidere, ancora ragazzo, che questa sarebbe stata la mia vita. Tracce di rock e di blues, delicate ballate acustiche e suoni ormai lontani, come quello del sitar, dei violoncelli o del mellotron, per arrivare poi al romanticismo del rock progressivo, che mi ha fatto crescere con i Capsicum Red e che ho ritrovato in “Parsifal”, il mio primo album con i Pooh. In “Testimone del tempo” c’è tutto questo e molto di più, grazie all’ispirazione dei grandi autori che hanno dato “parola” alla mia musica".

Red Canzian poi ha avuto parole di elogio per gli autori dei brani del suo nuovo disco: "Ermal Meta lo considero un autore forte che ha vissuto una vita dolorosa e mi è piaciuta tanto la sua voglia di raccontare. Enrico Ruggeri lo conosco da tanto e ci siamo sempre trovati bene; nel pezzo che ha scritto lui ci trovo tanto di me. Fabio Ilacqua mi ha affascinato perché è un uomo della terra. È un contadino che scrive. Ama le cose vere. Mi assomiglia, l'ho voluto conoscere e ci siamo trovati benissimo".

Il musicista ha poi regalato alcune anticipazioni legate al nuovo tour:"Nel mio percorso solista sto cercando i primi stimoli che mi hanno fatto iniziare a fare questo mestiere. Ed è per questo che per il mio tour ho deciso di proporre spettacoli a teatro perché questo progetto merita tutta l'attenzione da parte mia che ci ho messo tutto me stesso. Nel mio spettacolo voglio cantare la musica del mondo, di artisti importanti attraverso un racconto storico che ha un senso preciso in tutto quello che porterò in scena. Voglio far rivivere ai meno giovani un periodo storico straordinario e raccontare ai giovani una storia che non hanno avuto la fortuna di vivere. Ci sarà poco spazio per i brani dei Pooh perché le canzoni dei Pooh sono belle se cantate dai Pooh".

TRACCE

1.Ognuno ha il suo racconto
2.Cosa abbiamo fatto mai
3.La notte è un’alba
4.Reviens moi
5.Meravigliami ancora
6.Da sempre
7.L’impossibile
8.Quello che sai di me
9.Per cercare di capir le donne
10.Presto, tardi, forse, mai
11.Eterni per un attimo (feat. Aldo Tagliapietra)
12.Tutto si illumina
13.Cantico