Vi sarà certamente capitato di aver cancellato dal vostro hard disk o dalla vostra penna usb un file importante di cui avete estremo bisogno. Ancora più spesso sarà capitato di non riuscire più ad accedere al vostro supporto usb che conteneva mp3, film, documenti importanti e fotografie. Come recuperare i file cancellati anche da hard disk che sembrano andati?

Nel caso in cui il problema non sia di tipo meccanico (e in quel caso difficilmente riuscirete a cavare un ragno dal buco) potete rivolgervi a PhotoRec. Il programma che gira per Windows, Linux e Mac consente di recuperare facilmente e gratuitamente i dati su hard disk e supporti usb funzionanti o che richiedono la formattazione e che quindi hanno il file system danneggiato.

Nella versione Win è necessario scaricare l'archivio e posizionarlo nella cartella /Win. Lanciate l'applicazione photorec_win.exe e selezionate il supporto su cui volete lavorare. Selezionate poi il tipo di partizione con cui si ha a che fare; se state lavorando con hard disk o penne usb scritte su PC optate per partizioni INTEL. Scegliete poi se tentare il recupero dell'intero supporto o di singole partizioni. Finito!

PhotoRec cercherà di recuperare i file del supporto scelto il precedenza e salverà i dati nella cartella dove avete salvato il programma. Alla fine della procedura verranno create delle cartelle (recup_dir.1, recup_dir.2 ecc) che conterranno i dati recuperati. PhotoRec funziona con HardDisk, Cd Rom, Compact Flash, Memory Stick, Microdrive, MMC e chiavette USB ed è stato testato con ottimi risultati su tantissime fotocamere digitali.

Il programma è gratuito. Per scaricare PhotoRec clicca qui

Ti sei stufato di Windows e vorresti passare a Mac senza spendere una fortuna? Hai un vecchio iPod che non usi più e vorresti disfartene? Brami dalla voglia di possedere un iPad o un iPhone dell’ultima generazione?

Macexchange, il mercatino dell’usato Apple, è senza dubbio la soluzione per i tuoi problemi. Tra gli annunci puoi trovare tutte le novità della Apple a un prezzo assolutamente vantaggioso. Tutto materiale usato e tutto rigorosamente Apple: dai vecchi Compatti 68k, agli iPod di ogni tipo, e poi computer fissi e portatili come iMac, PowerMac, iBook, Mac Book, fino al nuovissimo MacBook Air.

I prodotti Apple, siano computer fissi o portatili, lettori mp3 o telefonini, non soffrono il passare del tempo come succede con le altre marche. Sono prodotti resistenti ed affidabili. Per questo, un iBook del 2005, nonostante i suoi 4 anni, può rivelarsi un ottimo affare. Macexchange offre il suo spazio gratuitamente alle inserzioni di chi vuole comprare e di chi vuole vendere, il contatto con gli inserzionisti è diretto. A differenza di Ebay non ci sono commissioni da pagare, ed è comunque possibile lasciare un feedback dopo ogni acquisto o vendita.

Ottima soluzione per chi vuole comprare, ma anche per chi conserva qualcosa di vecchio, perché rivendere e’ sempre meglio che buttare.

Dieci milioni di libri, scaricabili gratuitamente, in 100 lingue diverse. Libri digitali adatti a diversi device (smartphone, e-reader). E’ questa la nuova ed entusiasmante sfida del progetto Gutenberg.

Il sito è un’immensa biblioteca virtuale che offre ad oggi il download gratuito di circa 40 mila e – book.

Frutto del lavoro di appassionati volontari, che digitalizzano i testi, adesso tocca seguire l’evoluzione dei mercati e rendere fruibili i contenuti da diversi supporti (telefonini, Ipad, tablet).

A gennaio dal sito del progetto Gutenberg sono stati scaricati ben 140 mila titoli e i numeri sono destinati a crescere! Il sito raccoglie moltissimi testi classici ed è possibile fare una donazione in pay pal per sostenere il progetto.

www.gutenberg.org/browse/languages/it

Se avete avuto problemi con il volume delle registrazioni dal microfono o line in con Linux Ubuntu basta un piccolo accorgimento per aumentare la sensibilità del segnale

Il sistema operativo Linux Ubuntu sta rivelando la sua maturità in diversi ambiti di utilizzo, ma non è esente da errori e malfunzionamenti che meritano qualche piccolo accorgimento.

In alcuni sistemi, ad esempio, è stato riscontrato un difetto nel volume di registrazione del microfono o del "line in", che risulta eccessivamente basso o addirittura impercettibile. Tra le molteplici conseguenze si riscontra l'impossibilità di effettuare video conferenze o di utilizzare programmi per registrare e manipolare la musica.

Per correggere velocemente questo errore basta installare il programma pavucontrol, cioè il "Controllo del Volume PulseAudio", ed eseguirlo dal menù "Applicazioni/Audio e video". Nella sezione "Ingressi" disabilitiamo il pulsante "Blocca entrambi i canali" e abbassiamo uno dei due canali.

A questo punto è possibile utilizzare il programma "Registratore di suoni" per verificare che il volume di registrazione è effettivamente aumentato.

Skype ha rivoluzionato il mondo della telefonia tradizionale e adesso VIBER cambia anche quella cellulare. Viber è una applicazione scaricabile gratuitamente da App Store che permette chiamate gratuite su rete Wi-fi o 3G  verso tutti gli smartphone che hanno installato la stessa applicazione.

Ma che differenza c'è con l'altro colosso della comunicazione voip Skype? Innanzitutto Skype richiede una registrazione al servizio con tanto di scelta di username e password; Viber crea invece un account partendo dal numero del vostro numero personale e il successivo inserimento di un codice di controllo.

La gestione della rubrica in Skype è autonoma per cui sarà necessario cercare manualmente tutti i contatti da chiamare. Niente di tutto ciò con Viber che usa direttamente la rubrica del telefono.

Per funzionare Skype deve essere avviato, al contrario Viber è sempre attivo e si attiva a ogni chiamata. Nel caso in cui il cliente chiamato ha installato l'applicazione ed entrambi sono collegati al web, la chiamata sarà gratuita.

A breve Viber sarà disponibile anche per Android.