Giovedì 15 Settembre a Bari in occasione della settimana europea della mobilità il gruppo rock romano dei Tetes de Bois si esibiranno a Bari nell'area portuale presso la banchina numero 10.

Ad aiutare i musicisti nella loro performance "GoodBike" ci saranno 90 postazioni di pedalatori che produrranno, con la forza delle proprie gambe la potenza necessaria per alimentare il palco, circa 10 Kw.

Una vera e propria festa della musica e soprattutto della bicicletta utilizzata per produrre energia alternativa e muovere entusiasmo collettivo. È possibile iscriversi all'evento e partecipare con la propria bicicletta o con quelle messe a disposizione dalla Regione Puglia. Per accogliere "Goodbike" e valorizzare il potenziale innovativo di questo progetto, è stata predisposta una città dei pedali fatta di containers, luci a led, acqua pubblica, oggetti e  complementi di arredo pubblico urbano a tema realizzati da una rete di aziende, designer, imprese pubbliche e private che costruiscono così una chiara immagine di quello che produce il territorio pugliese.

Tutti gli interessati sono invitati a compilare la scheda di preiscrizione scaricabile dal portale regionale della mobilità. Per informazioni visitate questo sito 

Puntuale come ogni anno torna la BlogFest, la festa evento che riunisce a Riva del Garda tutto ciò che gravita attorno alla rete. Chi è invitato? Tutti i blogger e tutti quelli che gravitano attorno a social network, forum e community e che intendono far conoscere il proprio lavoro in stile web 2.0. Una festa in piena regola dunque con concerti, incontri e dibattiti in cui si alterneranno momenti di riflessione sul futuro del web. E non mancheranno certamente momenti di pura socializzazione.

Durante la Blogfest che si terrà dal 30 Settembre al 2 Ottobre verranno premiati anche i migliori blog del 2011 divisi in 28 categorie. Si va dal miglior blog in assoluto, al miglior blog di satira passando per il sito rivelazione dell'anno fino ai premi miglior blog televisivo, miglior blog musicale, miglior blog politico, miglior blog a sfondo sociale e miglior vignettista.

Vivalowcost ha deciso di partecipare alle selezioni che si svolgeranno fino al 2 Settembre 2011 e di concorrere all'ambito premio "Miglior blog Tecnico Divulgativo". L'impresa è ardua: solo i primi 5 blog più votati per ogni categoria parteciperanno alle nomination all'interno della Blogfest. Contiamo sul vostro sostegno!

Per votare Vivalowcost quale Miglior Blog Tecnico Divulgativo scorrete in fondo all'articolo e inserite al punto 7 il nome VIVALOWCOST e l'indirizzo www.vivalowcost.com

Non è necessario riempire tutti i campi: al fine di validare il voto dovete inserire solo il vostro nome e la vostra mail. Ovvio che potete votare anche altri blog-pagine fan-profili twitter. Non cadete nell'errore di votare vivalowcost in tutte le categorie. Ogni sito può concorrere al massimo in quattro sezioni, pena la cancellazione del vostro voto.

Non dimenticatevi di sostenerci: ci teniamo tantissimo a questo evento.

ATTENZIONE: AFFINCHÈ IL VOTO SIA VALIDO, BISOGNA INSERIRE VOTI IN ALMENO 8 CATEGORIE (E CITARE VIVALOWCOST AL MASSIMO IN QUATTRO CATEGORIE) PENA LA CANCELLAZIONE DEL VOTO

ECCO IL FORM PER SEGNALARE VIVA LOW COST

vai al punto n.7 e indica il nome VIVA LOW COST

indirizzo: www.vivalowcost.com

Grazie a Tutti 

È giunta alla terza edizione l'iniziativa "Ma il mare non vale una cicca?" che viene lanciata da Marevivo e Japan Tobacco International e che intende sensibilizzare i bagnanti sullo stato di salute degli 8000 chilometri di coste italiane che rischiano di soffocare a causa dei rifiuti.

L'obiettivo della campagna, che si svolgerà il 6 e il 7 agosto è di liberare le spiagge dai mozziconi di sigaretta, tanto piccoli ma così difficili da smaltire. Basta pensare che nella classifica dei rifiuti che sommergono il mar Mediterraneo, circa il 40% è dovuto ai mozziconi di sigaretta (contro il 10% delle bottiglie di plastica).

Durante la due giorni verranno distribuiti lungo 330 spiagge libere sparse in tutta Italia centomila posacenere tascabili, riutilizzabili e lavabili insieme a una piccola guida che spiega ai bagnanti quanto è dannoso buttare una cicca di sigaretta sulla spiaggia.

Saranno mille volontari impegnati nella campagna di sensibilizzazione, che permetteranno un risparmio per il mare di circa 600.000 filtri di sigaretta ogni giorno.

fonte: GreenMe

Nessuno di noi si reputa un santo, specialmente quando si parla di ecologia e rispetto dell' ambiente. Sarà la pigrizia o la mancanza di tempo, anche i ecologisti più incalliti possono incorrere in qualche piccolo “peccato” green.

GreenMe ha appena stilato la classifica dei più diffusi errori che commettiamo durante la giornata. Sono dei gesti molto semplici, all'apparenza innocui ma che se evitati possono contribuire certamente alla salvaguardia del nostro ecosistema e sicuramente del nostro portafogli. Gli ambiti dove è più semplice sbagliare? La cucina, la bellezza e l'energia.

LA CUCINA

-Evitiamo di cuocere gli alimenti senza utilizzare il coperchio. Disperderemo il calore sprecando energia.
-Non lasciamo il forno spalancato quando si controllano i cibi in cottura. Anche in questo caso la dispersione del calore equivale a uno spreco inutile di energia.
LA BELLEZZA

-Riciclate sempre i contenitori di shampoo, saponi e prodotti di bellezza evitando di gettarli nella differenziata.
-Non preferire mai prodotti troppo economici se questi sono costituiti esclusivamente da componenti chimici.
ENERGIA

-Spegnete sempre gli elettrodomestici utilizzando l'interruttore generale. Lo stand by consuma una inutile quantità di corrente.
-Non accendete riscaldamento  e non lasciate il condizionatore acceso se non siete in casa

E voi, quanti peccati avete commesso oggi?

Il 28 Giugno 2011 a Roma presso l'hotel NH Vittorio Veneto si terrà il convegno "goGreen For Packaging" che ha lo scopo di scoprire e confrontarsi riguardo l'annoso problema della produzione di imballaggi ecosostenibili.

Sono in costante crescita le aziende che producono imballaggi sempre meno invasivi e a basso impatto ambientale. Anzi, essere in grado di produrre un packaging con un impatto ambientale ridotto è diventato un requisito quasi fondamentale per attirare il consumatore, sempre più attento alle tematiche ambientali.

Il convegno, gratuito e aperto a tutti i professionisti del settore quali designer, trasformatori, grandi marche e in generale a chi lavora nella grande distribuzione, vuole illustrare il concetto di riduzione dei costi, degli scarti e del relativo smaltimento di materiale, con la conseguente riduzione dell’impatto ambientale.

Ma come deve essere un packaging ecocompatibile? Sicuramente funzionale ed adeguato al suo contenuto. Deve essere facilmente disassemblato e prodotto con materiale eco compatibili: riciclati, riciclabili e biodegradabili.