È tempo di raccolta, sia nell'orto e nel giardino: non solo frutta o verdura, ma anche erbe aromatiche da mettere via, essiccandole o congelandole per l'inverno, quando ritroveremo quei gusti e aromi pieni di sole e di calore.

Tra le aromatiche che vi consigliamo di mettere in giardino, c'è una pianta davvero interessante, consociabile, come la maggior parte delle erbe aromatiche, con ortaggi, fiori e alberi (tiene lontani molti insetti nocivi): si chiama volgarmente 'erba Luigia', nome botanico “Aloysia Citrodora”.
Questa pianta arbustiva che cresce come spontanea in America del Sud, ha foglie lanceolate dal  delizioso profumo di limone: contiene moltissimi oli essenziali tra cui geraniolo e limonene.

Si utilizza in infuso – 5 gr di foglie per litro – come carminativo e digestivo, contiene moltissima melatonina, calmante dei nervi e conciliante del sonno.
Si può impiegare anche come aromatizzante delle marmellate – consigliate tre, quattro foglie per chilo nella marmellata di mele, fichi e arance –, ma il massimo del gusto di questa erba lo si ritrova nel liquore di erba Luigia.      
Fare questo gustoso liquore dall'aroma di limone e cedro è davvero molto semplice, vediamo insieme la ricetta:

Liquore di Erba Luigia
Circa 100 foglie di erba Luigia
½ litro di alcol alimentare a 90 gradi
200 gr di zucchero di canna semintegrale
a scelta: 3 chiodi di garofano e/o 5 foglie di menta piperita e/o 5 foglie di basilico
½ litro di acqua

Primo importante passaggio: raccogliere le foglie di erba Luigia al mattino presto, quando sono più ricche di oli essenziali. Sciacquarle sotto l'acqua, ma non troppo, farle asciugare delicatamente su di un panno lavato con detersivi ecologici e senza profumo.
Versare le foglie in un contenitore di vetro ermetico, aggiungere i chiodi di garofano, menta e basilico e l'alcol, chiudere ermeticamente, quindi agitare per bene.
A questo punto, occorre posizionare il nostro macerato in un luogo buio, attendere 20 giorni durante i quali lo agiteremo ogni giorno.
Dopo venti giorni è l'ora di preparare lo sciroppo e concludere l'operazione: portare e ebollizione l'acqua e spegnere subito, sciogliervi lo zucchero e lasciare intiepidire.
Aggiungere, quindi, il macerato di erba Luigia e alcol nel pentolino dello sciroppo di zucchero e mescolare bene i due componenti.
Preparate delle bottiglie di vetro sterilizzate e travasatevi il liquore appena fatto: fatelo riposare per  ulteriori 15 giorni, quindi bevete.

Maschere e lozioni per pelli nutrite e sempre belle: ma quanto costa mantenere il passo?

Certamente, mangiare bene è il primo passo per avere una bella pelle, ma se questo non bastasse che si fa?
Prima di acquistare i costosi prodotti farmaceutici, proviamo a fare in casa piccoli rimedi per una pelle fresca e idratata.

Maschera di lattuga
Le foglie di scarto della lattuga non gettatele, riutilizzatele per fare delle maschere.
Lavare alcune foglie, asciugatele e schiacciatele delicatamente con un mattarello. Applicatele quindi direttamente sulla pelle del collo e della faccia.
In alternativa, frullate le foglie e applicate la pappetta direttamente sulle zone da trattare.

Maschera emolliente all'orzo
impastare 1 albume montato a neve, 1 cucchiaino di miele e farina di orzo quanto basta per ottenere una crema morbida: applicatela sul viso in uno strato uniforme e sottile, lasciare agire per venti minuti e sciacquate quindi con acqua tiepida.

Maschera emolliente per pelli secche e arrossate alla farina di riso
Portare a ebollizione 2-3 cucchiai di farina di riso in poca acqua e lasciatela sul fuoco fino a quando non si presenta una pastella densa.
Lasciare raffreddare per ½ ora e applicatela sul volto, tenendola per 20-40 minuti; sciacquate con acqua tiepida.

Maschera idratante alla rosa canina
Ideale per pelli stanche e disidratate. Tagliare in due qualche bacca di rosa canina, togliete bene i peli interni e frullate fino a ottenere una crema omogenea da spalmare in una strato sottile sul volto. Far agire per 20 minuti, quindi sciacquate con acqua tiepida.

Lozione idratante ai coni di luppolo
È tempo di raccogliere i coni di luppolo!
Metterne quindi in infusione 60 gr in 1 litro di acqua bollente: lasciate riposare fino a completo raffreddamento, quindi filtrare.
Il tea di luppolo si applica con una garza direttamente sulla pelle del viso e del collo ma, vista la sua azione antiseborroica, è utile anche per trattamenti del cuoio capelluto. In quest'ultimo caso, risciacquare i capelli con l'infuso di luppolo o frizionare post shampoo il cuoio capelluto.   

Lozione astringente a base di ortica
Questa lozione è indicata per pelli grasse e asfittiche.
Bollire 60 gr di foglie secche e 200 gr di foglie fresche di ortica in 1 litro di acqua per 10 minuti e lasciare riposare per ulteriori 20 minuti.
Filtrare e utilizzare al bisogno: questa lozione si utilizza frizionandola sulla pelle.

Lozione emolliente per viso e collo al papavero
lasciare in infuso 50 gr di petali di papavero essiccati in 1 litro di acqua bollente per 10 minuti, quindi filtrate e applicate l'infuso tiepido sul viso utilizzando delle compresse di cotone, lasciando agire per 20 minuti.

Buona e salutare, la mandorla è un coacervo di sostante utili per il nostro organismo oltre ad essere davvero squisita!

Con la mandorla si preparano dolci e pesti saporiti, è ottima se gustata al naturale: ma avete mai provato il latte di mandorle? Facilissimo da fare in casa, risparmierete assai su quello dei supermercati. E con le mandorle si può anche autoprodurre un latte detergente per pelli secche. Vediamo come!

Latte di mandorla
Ingredienti per 1 lt di latte di mandorle:
200 gr di mandorle bianche spellate
1 lt di acqua
1 pizzico di sale integrale

Passo 1: al mattino
Munirsi di una brocca di vetro bastevole a contenere 1,5 lt di liquido.
Versarvi 200 gr di mandorle bianche, un pizzico di sale e 200 ml di acqua; lasciare in frigo tutto il giorno.

Passo 2: la sera
Con un minipimer, frullate il contenuto della brocca per 5 minuti.
Finito di frullare, aggiungete gli 800 ml di acqua rimanenti, mescolate velocemente con un cucchiaio e mettete in frigo tutta la notte.

Passo 3: il mattino
Il riposo notturno avrà fatto depositare sul fondo tutto l’impasto di mandorle frullate: in questo modo non occorre filtrare il latte di mandorle, basta berlo. Attenzione però a non girarlo!
Si conserva per un paio di giorni

La polpa di mandorle che rimane può essere riutilizzata per fare dei dolcetti, oppure come latte detergente per lavare il volto: funge anche da leggerissimo scrub.

Latte detergente per pelli secche
Ridurre 50 gr di mandorle sgusciate a pezzetti e pestarle, amalgamandole con poca acqua fredda: procedete fino a quando non avrete ottenuto un composto omogeneo da stemperare di nuovo con 1-2 bicchieri di acqua tiepida, a seconda della concentrazione desiderata.
Il preparato ottenuto si passa sulla pelle con un batuffolo di cotone se utilizzato come latte detergente; se invece lo si vuole gustare, allora consumarlo entro 24 ore aggiungendo 1 cucchiaino di miele.

La stagione della raccolta delle erbette spontanee è giunta: chi ha la fortuna di avere un giardino e un orto in cui cresce la menta, non dovrebbe farsi sfuggire l'opportunità di preparare un ottimo sciroppo di menta: rinfrescante e dissetante, è ottimo diluito in acqua, sul gelato o nella preparazione di ghiaccioli e sorbetti.
E con la menta piperita si prepara anche un oleolito cosmetico che non ha grandi virtù, ma vi rinfrescherà e proteggerà dalle zanzare!
 
Sciroppo di menta
25 foglie di menta, 250 gr di zucchero, 250 ml di acqua, buccia di ½ limone.
Preparazione
Lavare e asciugare bene le foglie di menta. Frullare le foglie con metà dello zucchero fino ad ottenere una pappetta. Versarla quindi in un pentolino insieme all'acqua e al restante zucchero e alla buccia di limone grattugiata. Prima di accendere il fuoco, mescolare bene il composto affinché lo zucchero si sciolga.
Cuocere quindi a fuoco basso e spegnere quando inizia a sobbollire: se desiderate uno sciroppo più sodo, fate bollire più a lungo.
Fate riposare lo sciroppo in frigo dalle 4 alle 48 ore.
A questo punto si filtra: sterilizzare accuratamente una bottiglia di vetro facendola bollire per 20 minuti in acqua, porvi sopra il colino e una garza dentro a quest'ultimo: filtrare e strizzare la garza intrisa di sciroppo dentro al colino alla fine dell'operazione.
Questo sciroppo si conserva in frigorifero.

Oleolito di menta
Nonostante l'oleolito di menta non abbia grandi proprietà - in quanto dalle foglie di menta non vengono estratti gli oli essenziali, ma semplicemente vengono macerate -, questo olio aromatico può essere utilizzato come coccola in estate, per rinfrescare la pelle ma anche per tenere lontane le zanzare.
Vediamo come prepararlo.

Ingredienti

Foglie di menta fresca
Olio vegetale (ottimo quello di riso)
2 vasetti di vetro che possa contenente l'oleolito

Preparazione
Lavare bene la menta e avvolgerla in un canovaccio pulito: scuotere il canovaccio con forza fin quando la menta si sarà ben asciutta.
Trasferire la menta nel recipiente diviso in cinque parti: la prima parte si riempie di foglie di menta, seconda-terza-quarta parte con l'olio di riso, si lascia vuota la quinta parte per poter scuotere l'oleolito.
Si mette quindi il nostro vasetto per diverse settimane (almeno 4), al sole in modo che le erbe rilascino i principi attivi: la digestione solare attiva velocemente il rilascio dei principi attivi, motivo per cui è facile che l'olio irrancidisca
più velocemente. Per questo motivo è importante un controllo costante e se sentite che l'olio sta irrancidendo, procedete al filtraggio.
Fare colare l'olio in un vasetto pulito attraverso un colino nel quale avrete posto una garza: alla fine, strizzate bene la garza per far colare anche l'olio rimasto intriso nelle foglie: chiudere il vasetto e mettere a riposo per 1-2 giorni.
Riprendere quindi l'oleolito e ripetere il filtraggio. Non deve rimanere alcun deposito.
L'oleolito è pronto!

Scopriamo oggi una ricetta facile facile per fare in casa il sapone liquido mani e viso fai da te.

Ingredienti
-75 grammi di sapone solido in scaglie (si possono utilizzare avanzi di saponette)
-1 litro di acqua
-la buccia di un limone
-2 cucchiai olio extra vergine di oliva
-2 cucchiai olio di Mandorle dolci
- a piacere aggiungere, durante la cottura, foglie di salvia, menta e mirra.

Preparazione

Con una grattugia ridurre il sapone in scaglie piccole.
In un pentolino di acciaio far sciogliere il sapone in 1 litro di acqua, mescolando spesso.
Quando il sapone si sarà sciolto, lasciarlo ancora sul fuoco basso per circa 15 minuti per ottenere un composto liquido, che raffreddandosi si addenserà.
Spegnere il fuoco, aggiungere il resto degli ingredienti, mescolare e lasciare raffreddare nel pentolino.
Mentre il composto si raffredda mescolarlo con il minipimer per renderlo più omogeneo.